Consulenza societaria e operazioni straordinarie

Non comporta alcun trasferimento delle situazioni giuridiche e si concretizza in un cambiamento del tipo di società al fine di adattarla all’evoluzione dell’azienda.
I motivi che spingono alla trasformazione aziendale possono essere differenti:
- limitare la responsabilità del rischio imprenditoriale,
- la crescita o la decrescita dimensionale per una migliore pianificazione anche in ambito fiscale,
- convenienza fiscale per la possibilità di accedere ad un sistema di tassazione con aliquota fissa per le società di capitali o di trasparenza per le società di persone.
La trasformazione da società di capitali a società di persone può essere opportuna in presenza della riduzione dell’attività d’impresa o anche per una maggior semplicità gestionale del patrimonio finanziario.

L’operazione permette di riunire patrimoni e risorse suddivisi in due differenti entità in un’unica struttura societaria.
L’operazione di presta per giovarsi di economie di scala e la riduzione dei costi di gestione, nonché al fine di verticalizzare la produzione aziendale, ovverosia riunire due fasi della produzione al fine di permettere la concentrazione e l’integrazione aziendale coinvolgendo ogni rapporto delle società coinvolte.
La fusione avviene mediante la costituzione di una nuova società e l’estinzione delle preesistenti ovvero mediante l’incorporazione di una o più società in un’altra.

Contraria all’operazione di fusione è la scissione in cui la società trasferisce il proprio patrimonio in due o più beneficiarie pre-esistenti o di nuova costituzione principalmente al fine di ridefinire la composizione della compagine societaria, per segregare diverse aree produttive all’interno di un gruppo o per definire la struttura societaria.
In definitiva, anche la scissione risponde ad esigenze di ristrutturazione e di riorganizzazione aziendale con molteplici finalità economiche e motivazioni.

Si tratta di operazioni eseguite sul complesso dei beni e risorse organizzati per esercitare l’attività imprenditoriale dietro corrispettivo in denaro, si tratta in sostanza di contratti tra imprenditori o società.
Nella prassi le finalità perseguite sono le più differenti:
- integrazione produttiva per la crescita dimensionale per aumentare produttività o redditività,
- eliminazione di un concorrente attraverso l’acquisizione dell’attività e dei clienti,
- decisione di dismettere e/o realizzare un investimento in uno specifico business,
- acquisizione di conoscenze o skills o privative industriali quali marchi e brevetti contenuti nell’azienda,
- superamento o contemperamento di crisi aziendali o realizzo di operazioni di ristrutturazione e al contempo il reperimento di risorse finanziarie,
- graduale dismissione dell’azienda,
- passaggio generazionale.

Si tratta di strumenti molto flessibili che rispondono innanzitutto ad interessi economico-aziendali quali la riorganizzazione di attività produttive, lo scorporo di unità non strategiche, ovvero altamente strategiche da apportare in un nuovo veicolo societario.
Si segnalano inoltre operazioni eseguite con finalità di miglioramento degli indici di bilancio oppure obiettivi di natura finanziaria, ovvero strumentali ad una successiva operazione di dismissione.
L’operazione di donazione d’azienda, per propria natura neutrale, è particolarmente adatta a favorire il passaggio generazionale.

Sono attività volte alla conclusione dell’attività aziendale ovvero all’interruzione del rapporto societari per cui lo studio offre la propria consulenza per il miglior conseguimento del risultato, la razionalizzazione dei costi di realizzo e l’ottimizzazione del carico fiscale.